Progetto: CIBO E LAVORO. Auto-produrre con dignità

Cibo e Lavoro: auto-produrre con dignità – AID 10925

Contribuiamo a migliorare lo stato nutrizionale dei rifugiati sahrawi

Località: Algeria, Tindouf, Campi profughi Saharawi

Valore complessivo: euro 919.975,32

Settore d´intervento:
Sicurezza alimentare, Salute, Sviluppo dell’imprenditoria femminile

Popolazione interessata:
Beneficeranno dell’intervento 2.100 famiglie (12.600 persone) residenti nelle tendopoli che saranno dotate di 2 alberi di Moringa cadauna; 46 operatori del MD e della Direzione Veterinaria (DV) che saranno formati e dotati di materiali di lavoro; 9 quadri del MD, della DV e del Ministero di Cooperazione (MC) che riceveranno una formazione ad hoc, attrezzature e studi sulla base dei quali poter meglio pianificare le proprie politiche d’intervento; N° 20 cooperative di donne che si occupano di piccole attività di trasformazione di alimenti.
Saranno beneficiari indiretti i 135.000 residenti nelle tendopoli.

Finanziato da: Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), Nexus Emilia Romagna, Movimento Africa 70, Associazione Salam, SIVtro Veterinari Senza Frontiere ONLUS, ICANs (UNIMI), ANCI Toscana

Partner locale: Ministerio de Desarrollo Economico (Ministero dello Sviluppo Economico della RASD), Ministero della Salute della RASD, UGT Sario

Realizzato in collaborazione con:

Movimento Africa 70

Associazione Salam

Società Italiana Veterinari Tropicalisti – Veterinari Senza Frontiere SIVtro – VSF Italia

Centro Internazionale per lo Studio della Composizione Corporea – Università di Milano ICANs (UNIMI)

Associazione Italiana Comuni Italiani Sezione Toscana ANCI Toscana

Regione Emilia Romagna

Obiettivi del progetto:

L’obiettivo generale dell’intervento “Contribuire al miglioramento dello stato nutrizionale dei rifugiati sahrawi” verrà perseguito attraverso tre obiettivi specifici:

1) Arricchimento e diversificazione dell’alimentazione dei rifugiati;

2) Rafforzamento delle istituzioni locali delegate alla produzione di alimenti (Ministerio de Desarrollo Economico; Ministerio de Salud Publica attraverso la sua Direzione di Veterinaria e Ministerio de Cooperacion in quanto istituzione responsabile dell’armonizzazione degli interventi di cooperazione esterna);

3) Rafforzamento delle cooperative femminili dedicate alla produzione, conservazione e commercializzazione di alimenti.

Le attività:

Per il raggiungimento dei risultati attesi, nel corso dei 3 anni di progetto verranno realizzate le seguenti attività:

Semina di 4.200 alberi di Moringa
Formazione di 2.100 capi famiglia su coltivazione e uso alimentare della Moringa
Verifica del potere allergenico della Moringa
Valutazione di efficacia dell’integrazione sullo stato nutrizionale del gruppo target
Realizzazione di campagne di educazione sanitaria
Esecuzione di attività clinica permanente sul bestiame, sorveglianza epidemiologica e ispettiva su alimenti di origine animale
Formazione del veterinario responsabile dell’allevamento di ovaiole
Messa a coltivo di 1 ha per produzione di foraggi
Elaborazione di una miscela di foraggio/mangime a produzione locale da destinare alle ovaiole
Equipaggiamento delle istituzioni delegate alla produzione di alimento
Riabilitazione strutture pubbliche danneggiate dall’alluvione
Formazione personale a gestione e monitoraggio di progetto
Formazione personale della Direzione di Veterinaria per la gestione Farmacia Veterinaria
Definizione di una strategia di lotta biologica integrata
Realizzazione di uno studio di fattibilità sulla filiera di latte di cammello
Identificazione, formazione e strat up di 20 associazioni femminili per la produzione e la commercializzazione di alimenti