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Il progetto MigraMed promuove e sostiene una strategia di cooperazione internazionale tesa a valorizzare il ruolo dei migranti nella crescita sociale, economica e culturale dei paesi da loro collegati, nell’ambito della migrazione circolare.
Il progetto affronta il fenomeno della migrazione, in ottica circolare (flusso di migranti verso paesi stranieri e successivo ritorno nel paese d’origine), che diventa sempre più complessa e sfaccettata, facendosi promotore della mobilitazione di tutti gli attori coinvolti – le autorità pubbliche, i sindacati e le organizzazioni dei datori di lavoro, il settore dell’associazionismo, nonché gli organismi internazionali responsabili delle questioni migratorie – al fine di fornire soluzioni efficaci e a lungo termine.
Tra queste le azioni prioritarie identificate dal progetto sono le iniziative di formazione e sviluppo delle capacità del sindacato e delle OSC anche di migranti, l’offerta di servizi che diano risposte alle vulnerabilità delle persone migranti, l’advocacy, i quadri di dialogo e consultazione per la promozione dei diritti economici e sociali (DES) delle persone migranti.

Tra le aree di attenzione trasversali del progetto per la promozione del nesso tra migrazione e sviluppo troviamo:

  • Accesso alla formazione professionale per rispondere ai bisogni dell’economia tunisina / europea;
  • Rafforzamento del ruolo dell’UGTT e della società civile nella protezione ed inclusione sociale dei diritti delle persone migranti;
  • Proposte di adattamento del quadro giuridico ai cambiamenti indotti dalla migrazione circolare;
  • Efficentamento di un sistema di servizi rivolti a persone migranti.

Le attività proposte incidono sugli SDG 4, 8 e 10 essendo il SDG 10 quello prioritario e come target 10.7 Facilitare la migrazione ordinata, sicura, regolare e responsabile e la mobilità delle persone, anche attraverso l’attuazione di politiche migratorie programmate e ben gestite.
L’intervento si inserisce nella considerazione che l’UGTT organizzazione sindacale democratica e indipendente in Tunisia è un pilastro della vita democratica del Paese (è la maggiore OSC con 500.000 iscritti), come testimoniano il Premio Nobel per la pace ricevuto nel 2015 per il contributo decisivo alla costruzione di una democrazia pluralista dopo la Rivoluzione del 2011 e l’iniziativa di “Dialogo nazionale” lanciata nel 2023, per un dialogo trasparente e responsabile per uscire dalla crisi economica e sociale che il Paese sta attraversando.


Durata del progetto: 12 mesi
Data di avvio: 14/9/23
Località: Tunsia, Tunisi e varie regioni
Co-Finanziato da: Regione Emilia-Romagna
Realizzato in collaborazione con:  COSPE, CGIL Modena
Partner locale: UGTT

Obiettivi del progetto
L’obiettivo generale del progetto è Valorizzare il ruolo dei migranti nella crescita sociale, economica e culturale dei paesi di origine e di destinazione.
Il progetto intende favorire la partecipazione dei migranti e delle loro comunità alla cooperazione Nord-Sud nelle sue diverse forme, valorizzando il loro ruolo e le loro competenze negli interventi di cooperazione e nel rapporto con gli attori del territorio tunisino impegnati nelle attività di assistenza e sviluppo.
L’obiettivo specifico risulta essere aumentare le opportunità di inclusione socio-economica delle persone migranti sul territorio tunisino.

Le attività
1. Rafforzare i servizi per l’inclusione socio-economica dei migranti
L’obiettivo dell’attività è di sistematizzare una serie di informazioni per migliorare l’efficacia dei servizi di assistenza e tutela forniti dagli Espaces migrant.e.s dell’UGTT identificando migliori servizi per l’inclusione nella sfera sociale ed economica dei migranti e dei giovani tunisini, al fine di rafforzare la migrazione circolare tra Tunisia, UE e Africa.

2. Promozione dei Diritti Economici e Sociali (DES) dei/lle giovani tunisini/e e migranti
L’obiettivo dell’attività è quello di difendere e promuovere i diritti economici, sociali e culturali dei/lle migranti in Tunisia. Tale obiettivo sarà raggiunto mediante due azioni dedicate rispettivamente al rafforzamento delle competenze di associazioni locali di/per migranti in materia di protezione e promozione dei diritti fondamentali e alla facilitazione di un dialogo multi-attore finalizzato al miglioramento delle condizioni socio-economiche dei/lle migranti, al contrasto di ogni forma di discriminazione e violazione dei loro DESC e a favorire la loro inclusione sociale ed economica.


I beneficiari
200 persone migranti che accedono agli Espaces migrant.e.s UGTT
45 Sindacalisti formati/e
20 membri di OSC rafforzano le competenze su protezione e promozione dei DESC
40 referenti di attori locali consolidano la strategia di difesa dei DESC e dell’inclusione dei/lle migranti


Documentazione allegata

Domanda Contributo
Variante