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Dopo anni di intervento nel settore della salute materno-infantile da parte del Comune di Ravenna, il progetto punta a consolidare le basi per una sostenibilità futura delle competenze e delle esperienze acquisite durante la collaborazione con il personale locale.

Si intende specializzare ancora di più l’assistenza e la formazione, al fine di consolidare i risultati acquisiti con la progettazione precedente e contribuire a risolvere le problematiche emerse nel tempo e con l’esperienza, nell’ottica di un costante miglioramento del sistema sanitario e, di conseguenza, della salute della popolazione saharawi.

Le attività previste, pertanto, ruotano intorno a tali obiettivi attraverso:

  • Coordinamento del progetto in collaborazione con i referenti locali
  • Approfondimento della formazione del personale sanitario e tecnico afferente al settore materno-infantile, sia per perfezionare l’assistenza ostetricoginecologica alle pazienti saharawi di tutte le età e la gestione tecnicoinfermieristica delle strutture (dispensari e Casa del Parto nella wilaya di Smara), ma anche per incoraggiare l’autonomia del personale che si occupa della supervisione delle comunicazioni via radio, importantissime sia nel lavoro quotidiano dei dispensari, sia in caso di emergenza. L’obiettivo principale è quello di rendere l’ostetrica, figura basilare del sistema di salute materno-infantile ai campi, non solo altamente qualificata e competente, bensì anche consapevole delle proprie capacità, al fine di renderla più sicura e motivata, più autonoma e rispettata da parte degli altri professionisti della salute.
  • Assicurare una fornitura periodica di materiali, lavorando in sinergia con altri interventi di cooperazione, risponde ad una necessità rilevata dalle autorità locali, ma risulta importante anche per la sensibilizzazione in Italia, in quanto mobilita molte risorse, energie e sensibilità del territorio.
  • Sensibilizzazione in loco rispetto al progetto e alle campagne sanitarie concordate con il Ministero e in Italia, sulla condizione del popolo Saharawi, con un focus sulla salute materno-infantile, potenziando ulteriormente il ruolo della Unione Nazionale delle Donne Saharawi in tal senso.
  • Un’attività che vuole essere consolidata in questo progetto riguarda un’esperienza pilota condotta, assieme a Nexus ER, con il laboratorio di sartoria di Smara, dove verranno confezionati telini per i neonati con tessuti locali: questo favorisce un’attività economica in loco, stimolando il dialogo fra diversi progetti di cooperazione, ma soprattutto l’autonomia degli attori locali nella gestione delle risorse.

Località: Algeria, Campi profughi Saharawi

Valore complessivo: 60.052,36 euro

Co-finanziato da: Regione Emilia Romagna

Realizzato in collaborazione con: Comune di Ravenna (capofila del progetto), CGIL Ravenna, Radio Club Mistral, El Ouali Bologna, Fondazione Flaminia, CISP, Università di Bologna-sede di Ravenna-Corso di laurea magistrale in Cooperazione Internazionale, Comitato di solidarietà con il popolo saharawi di Rimini,Il Nido Casa Maternità di Bologna, AUSL Ravenna, Domus Nova SpA.

Partner locale: Ministero di Sanità pubblica RASD, Scuola nazionale di infermeria, UNMS Unione nazionale delle donne saharawi,

Obiettivi del progetto:

  • Garantire la salute della popolazione saharawi. (garantire e migliorare la salute maternoriproduttiva delle donne saharawi, attraverso un approccio olistico;
  • approfondire la formazione degli operatori locali; assicurare una fornitura periodica di materiali e strumenti in stretta sinergia con altre realtà della cooperazione internazionale che operano in loco;
  • promuovere la conoscenza della causa saharawi in Emilia-Romagna)

Le attività:

  1. Coordinamento e monitoraggio
  2. Assistenza specialistica in ginecologia e ostetricia e sensibilizzazione e formazione in loco
  3. Aggiornamento professionale sanitario saharawi e copertura incentivi del personale locale
  4. Fornitura di attrezzature e supporto materiale al settore materno-infantile
  5. Sensibilizzazione in Italia e in Emilia- Romagna

I beneficiari:
Beneficiari diretti sono le donne della Wilaya di Smara, in tutte le fasi della loro vita, con particolare attenzione a quelle in età fertile, a gravide e puerpere ed i loro bambini nei primi giorni di vita; indirettamente, quindi, tutta la sua famiglia beneficia di una migliore assistenza alla donna.