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Il progetto si realizza nello stato dell’Equatoria Centrale, il secondo per popolazione del Sud Sudan (oltre 1.100.000 abitanti) in cui si trova la capitale, Juba, città in rapidissima espansione, a causa anche dell’afflusso continuo di ex rifugiati che tornano nel paese d’origine. L’intervento intende favorire lo sviluppo socio-economico della provincia di Lobonok, sostenendo con struttura, formazione e un fondo rotativo la cooperativa di produttori di manioca (50% donne) al fine di attivare e gestire la catena di produzione, trasformazione e commercializzazione della stessa.

Località:  Provincia di Lobonok

Valore complessivo: € 93.189,00

Co-finanziato da: Fondo Territoriale della Provincia di Modena, Comune di Modena e Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Nexus Emilia Romagna, Mani Tese, Iscos Emilia Romagna

Realizzato in collaborazione con: Mani Tese, Iscos Emilia Romagna, Comune di Finale Emilia (MO), Soc. Coop Mani Tese Onlus di Finale Emilia (MO)

Partner locale: ACORD – South Sudan Programe

Obiettivi del progetto: sostenere il nascente movimento cooperativo locale, fornendo alle autorità competenti strumenti adeguati ed una migliore programmazione e formazione dei quadri locali. Si propone inoltre di rafforzare con strutture, input formativi e finanziari una cooperativa recentemente costituita, di cui almeno di un terzo sono donne.

Le attività:

  1. studio del contesto produttivo-agricolo e cooperativistico
  2. sviluppo di un curriculo formativo per le associazioni contadine
  3. organizzazione di 2 corsi di formazione in leadership e organizzazione per 30 persone
  4. organizzazione di un corso sul processo di trasformazione e conservazione della manioca e gestione del pozzo
  5. costruzione di un magazzino attrezzato con macchinari e mulino
  6. perforazione di un pozzo e formazione sulla sua gestione tecnica ed economica
  7. messa a disposizione di un fondo di rotazione per l’acquisto della manioca da parte dei soci della cooperativa

I beneficiari: 24 gruppi di contadini (totale 720 persone) e tutta la popolazione dei tre distretti coinvolti (circa 2000)