Come si costruisce una rete di sicurezza per tutelare l’incolumità fisica e psicologica delle persone migranti in Niger? Come difendere i loro diritti e come offrire loro delle alternative alla migrazione irregolare? Il progetto “Re.Mi. Reti per la Migrazione Sicura: società civile, diritti, servizi, lavoro” (AID 012590/03/2) sta tentando di rispondere a queste domande e, leggendo i nostri bollettini informativi, potrete seguire l’iter del nostro precorso: la mappatura del territorio, i tanti incontri per connettere le organizzazioni nigerine e tutti gli step per rafforzare e costruire servizi e opportunità grazie a una rete di partner che diventa sempre più fitta. Il progetto Re.Mi. si pone l’obiettivo generale di ridurre i rischi della migrazione insicura e di rafforzare la tutela dei diritti umani, sociali edeconomici per i migranti e i migranti di ritorno in Niger.
IN QUESTO BOLLETTINO
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Gli sportelli del progetto Re.Mi. – AID 012590/03/02: un anno di lavoro
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La formazione professionale del Progetto RE.Mi. in Niger
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La missione di Vicini d’Istanti e Gli spot per una migrazione con diritti
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Questa pubblicazione è stata realizzata con il contributo della Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. I contenuti di questa pubblicazione sono di esclusiva responsabilità di Nexus Solidarietà Internazionale ER e non rappresentano necessariamente il punto di vista dell’Agenzia.
“Re.Mi. Reti per la migrazione sicura: società civile, diritti, servizi, lavoro” – AID 012590/03/2
Progetto finanziato da Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo

Realizzato da Nexus Solidarietà Internazionale ER, USTN – Union des Syndicats des Travailleurs du Niger, Movimento Africa 70, APS Vicini d’Istanti, LTHP – Organisation de Lutte contre le Trafic Humain et la Prostitution, C.C.E.N – Collectif des Communautés, Etrangères de la CEDEAO et Pays Frères au Niger.
