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Durata del progetto: 36 mesi

Data di avvio: 01/10/2025

Località: Tunisia

Finanziato da: AICS – Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo

Capofila: Fondazione Weworld G.V.C. Onlus

Partner: NEXUS ER ETS, UNIONE GENERALE TUNISINA DEL LAVORO – UGTT, AGENZIA DI SVILUPPO ECONOMICO LOCALE – ADEL Sidi Bouzid, AGENZIA DI SVILUPPO ECONOMICO LOCALE – ADEL kebili, Associazione Microfinanza e Sviluppo Onlus, Comune di Cesena.


OBIETTIVI

Contribuire alla sicurezza alimentare delle comunità rurali tunisine, promuovendo un sistema agroalimentare ecologico, equo e sostenibile, che integri agricoltura, nutrizione, salute e lavoro dignitoso, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale, all’equità di genere e alla giustizia sociale.

L’iniziativa mira a sviluppare un sistema agro-alimentare sostenibile, diversificato e inclusivo, migliorando l’accesso ai mercati locali e promuovendo pratiche agroecologiche e diritti delle lavoratrici agricole.

Risultati attesi e attività:

1) Aumento dell’adozione di pratiche agro-ecologiche e diversificazione della produzione tra i piccoli e medi produttori locali organizzati:

  • Formazione di formatori e promotori agricoli sulle pratiche agro-ecologiche.
  • Assistenza tecnica ai piccoli produttori membri di GDA e SMSA.
  • Attivazione di un fondo di incentivazione finanziaria per progetti di transizione agro-ecologica.
  • Creazione di un servizio di orientamento finanziario presso le ADEL.

2) Aumento dell’accesso a prodotti alimentari di qualità sui mercati locali e maggiore conoscenza delle buone pratiche nutrizionali tra bambini/adolescenti nei governatorati di Sidi Bouzid e Kébili:

  • Potenziamento della commercializzazione collettiva dei prodotti locali
  • Creazione di un marchio di qualità territoriale.
  • Collaborazione con il distretto ortofrutticolo di Cesena.
  • Educazione alimentare e promozione di buone pratiche nutrizionali tra bambini e adolescenti.

3) Promozione di buone pratiche per la protezione e la promozione dei diritti delle lavoratrici agricole nelle regioni di Sidi Bouzid e Kébili.

  • Raccomandazioni per il lavoro dignitoso e sicuro in agricoltura.
  • Strutturazione di un sistema di ascolto e referral per lavoratrici a rischio.
  • Sensibilizzazione pubblica e attivazione di spazi di dialogo multi-stakeholder sulla transizione giusta e la protezione sociale.

Beneficiari Diretti

  • Produttori: 350 piccoli e medi produttori/produttrici (membri di GDA o SMSA), di cui 150 riceveranno sostegno diretto per la transizione agro-ecologica e incentivi finanziari.
  • Formatori: 40 formatori e promotori agricoli dell’AVFA
  • Lavoratrici: 250 lavoratrici agricole coinvolte in attività di informazione/sensibilizzazione su diritti, salute e sicurezza sul lavoro.
  • Istituzioni: 2 Agenzie di Sviluppo Economico Locale (ADEL) di Sidi Bouzid e Kébili, e le 24 municipalità totali dei due governatorati (17 a Sidi Bouzid e 7 a Kébili).
  • Studenti: 10.000 alunni delle scuole secondarie di Sidi Bouzid e Kébili, raggiunti dalle campagne di promozione nutrizionale.

Attività di diretta responsabilità di Nexus ER

Nexus ER è direttamente responsabile delle attività:

  • A1.1 Formazione di formatori e agenti di sviluppo agricolo in agro-ecologia presso il Centre Sectoriel de Formation Professionnelle Agricole de Chott-Mariem a Sousse grazie ai formatori già responsabili della formazione in agro-ecologia realizzata nel corso del 2023 nell’ambito dei progetti di Nexus ER.
  • A1.2 Creazione e allestimento di 2 parcelle dimostrative agroecologiche to presso i centri di formazione AVFA di Sidi Bouzid e Kebili che possano permettere sia in fase di formazione che di applicazione delle competenze apprese, di sperimentare in concreto le pratiche agro-ecologiche.
  • A1.3 Formazione continua in agro-ecologia per produttori per rafforzare le strategie di sicurezza alimentare attraverso l’applicazione dell’agro-ecologia, i quali riceveranno il CAP – certificat d’aptitude professionnelle.
  • A1.4 Accesso all’assistenza tecnica per agricoltori formati al fine di garantire che gli agricoltori applichino le competenze apprese durante la formazione e riescano quindi a produrre in modo agro-ecologico prodotti destinati all’alimentazione umana attraverso la commercializzazione presso mercati locali
  • A3.1 Studio delle condizioni di lavoro delle lavoratrici in agricoltura per identificare le condizioni di lavoro che urgentemente richiedono interventi per il loro miglioramento.
  • A3.2 Strutturazione di un sistema di ascolto, protezione e orientamento per le lavoratrici agricole vittime o a rischio di sfruttamento e violenza, attraverso la formazione di sentinelle locali, l’apertura di sportelli di supporto e l’organizzazione di carovane e giornate di sensibilizzazione per informare e orientare le lavoratrici verso i servizi di tutela e protezione.
  • A3.3 Campagne multimediali di sensibilizzazione basate su storie reali di lavoratrici agricole, per denunciare sfruttamento, abusi e trasporti insicuri e promuovere riforme legislative su salario, protezione sociale e sicurezza sul lavoro.
  • A3.4 Creazione di meccanismi di consultazione multi-attore per coinvolgere istituzioni, sindacati, imprese e lavoratrici nell’ideazione e realizzazione di progetti pilota per il lavoro dignitoso in agricoltura, promuovendo soluzioni condivise e sostenibili per contrastare sfruttamento, insicurezza e informalità.