In occasione della 113ª Conferenza Internazionale del Lavoro, svoltasi a Ginevra dal 2 al 13 giugno, il Comitato Tripartito del progetto I.N.FORMA.L ha presentato ufficialmente un importante strumento per lo sviluppo economico e sociale della Somalia: il Piano d’Azione Nazionale (NAP) per la transizione da un’economia informale a una formale.
Il NAP è stato annunciato dal Ministro del Lavoro e degli Affari Sociali della Somalia, Yusuf Mohamed Hassan, e firmato insieme al Segretario Generale della Federation of Somali Trade Unions, Omar Faruk Osman, e al Presidente della Camera Somala del Commercio e dell’Industria, Mohamud Abdikarim Gabeyre. Elaborato anche grazie alla collaborazione di ITUC-Africa e della CGIL, rappresenta un passo fondamentale per promuovere il lavoro dignitoso, rafforzare i diritti dei lavoratori e favorire una crescita economica più inclusiva.
Il lancio del Piano non è solo un traguardo formale, ma anche una base concreta per rafforzare le istituzioni del lavoro, la protezione sociale e il dialogo sociale in Somalia, contribuendo alla stabilità e allo sviluppo inclusivo del Paese.
Il NAP è stato realizzato nell’ambito del progetto “I.N.FORMA.L. – Istruire, Normare, FORMAre, Lavorare” AID 012590/03/0, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e realizzato da Nexus Emilia Romagna in collaborazione con Federation of Somali Trade Unions (FESTU), il Ministero del Lavoro e degli Affari Sociali della Somalia (MoLSA) e la Camera Somala del Commercio e dell’Industria (SCCI) e con la collaborazione di CGIL e ITUC-Africa – e punta a ridurre la precarietà e l’irregolarità nel mondo del lavoro, offrendo nuove prospettive a milioni di lavoratori e lavoratrici somali.