Il progetto “Nuove narrazioni per la cooperazione”, coordinato da ActionAid e finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, promuove il rilancio e la diffusione di una narrativa positiva sullo sviluppo sostenibile presso i rappresentanti delle istituzioni e i decisori politici a livello europeo, nazionale e locale, fornendo un’informazione corretta e basata su dati ed evidenze che possano rafforzare il dibattito pubblico sul tema, contribuendo alla crescita di una comunità inclusiva, aperta al mondo e alle diversità.
In progetto nasce in risposta alle sfide di un contesto caratterizzato dagli effetti economici e sociali della crisi economica e finanziaria del 2008, dai numeri crescenti della popolazione mondiale che soffre di fame o malnutrizione, dalla crisi migratoria e ambientale e al contempo dal diffondersi di un clima di intolleranza e sfiducia nell’operato delle ONG così dette “di sviluppo”. A pochi anni dall’adozione dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, l’opinione pubblica non solo non è ancora familiare rispetto ai temi della sostenibilità”, ma è attraversata da fenomeni crescenti di radicalismo che non riconoscono l’impatto positivo delle molteplici esperienze realizzate negli ambiti indicati dell’Agenda.
Nuove narrazioni per la cooperazione
Progetti Nexus Emilia Romagna

Si conoscono poco ad esempio le reali dimensioni numeriche e le potenzialità del fenomeno dell’immigrazione, mentre si assiste a livello globale al restringimento degli spazi di partecipazione democratica da sempre difesi dalle organizzazioni della società civile.
Iniziato il 1° giugno 2018, il progetto, di cui è capofila ActionAid Italia, unisce in partenariato un’ampia rete di attori della società civile, regioni ed enti locali, quali: Terra Nuova, Helpcode, CRIC, AMREF Health Africa, ASVIS, CCI – Centro per la Cooperazione Internazionale, CIPSI, COLOMBA, Codici, COP Piemonte, Differenza Donna, Fairwatch, ISCOS, Januaforum, MAIS, Marche Solidali, Nexus Emilia Romagna, ReTe, TAMAT, Unical
– Università della Calabria, AOI, Regione Piemonte, Regione Autonoma di Sardegna, Regione Marche, Provincia Autonoma di Trento, Comune di Genova, Comune di Milano,
e Comune di Ravenna. Terminerà il 30 novembre 2019.
Il progetto si svolge in ambito nazionale, con un focus sulle regioni Liguria, Lombardia, Piemonte, Calabria, Lazio, Umbria, Marche, Emilia-Romagna, Sardegna e provincia autonoma di Trento, e nazionale ed europeo attraverso attività mirate di interlocuzione istituzionale e di networking con la società civile.
MIGRANTI E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Il punto di vista della diaspora sui progetti di co-sviluppo e di ECG in Emilia Romagna: indicazioni per una migliore partecipazione
Scarica il Rapporto Migranti e cooperazione internazionale