“Dialogare, formare, contrattare: il lavoro come strumento di pace”
AID: 11604
Il progetto intende creare un contesto favorevole alle relazioni industriali e al dialogo sociale al fine di promuovere condizioni di lavoro dignitose nella regione, favorendo l’inserimento nel mercato del lavoro e l’aggregazione giovanile e rafforzando le competenze professionali dei giovani.
Il progetto ha due componenti principali:
1) favorire l’inserimento e/o il ricollocamento lavorativo e opportunità di lavoro dignitoso di donne, giovani e persone con disabilità attraverso percorsi di formazione ed aggiornamento professionale, rafforzamento delle competenze dello staff coinvolto e percorsi di dialogo sociale che coinvolgano tutti gli stakeholder;
2) aumentare la consapevolezza e le informazioni sui diritti dei lavoratori, l’occupazione inclusiva e dignitosa e socialmente protetta. Il progetto punta quindi a rafforzare la partecipazione della fasce più deboli della popolazione allo sviluppo socio economico locale, garantendo adeguata rappresentanza nella selezione dei beneficiari e nella realizzazione delle attività previste, in particolare donne e disabili. Entrambe le categorie saranno responsabilizzate come soggetti attivi nel progetto in generale e in diverse attività in particolare, tra cui ad esempio la ricerca di mercato iniziale, in linea con i criteri inscritti nel modello di “ricerca emancipatoria” (che ha lo scopo di favorire il processo di emancipazione delle persone disabili, attraverso una loro partecipazione attiva nel processo di analisi, nella raccolta dei dati e/o nella generazione dei quesiti
Località: Asmara, Massawa
Valore complessivo: Euro 1.035.500
Finanziato da: AICS Khartoum
Realizzato da: Nexus Solidarietà Internazionale Emilia Romagna (Nexus ER) Capofila; Istituto Sindacale per la Cooperazione allo Sviluppo (ISCOS), Progetto Sud (PROSUD), Volontariato Internazionale per lo Sviluppo (VIS) Partner Italia.
Partner locale: National Confederation of Eritrean Workers (NCEW)
Durata: Il progetto è partito il primo ottobre 2019 e avrà una durata di 24 mesi.
Il progetto ha programmato una serie di attività chiave con l’obiettivo di:
- Accrescere le competenze professionali di giovani (donne e disabili) per il loro inserimento nel mercato del lavoro all’interno dei settori chiave dell’economia eritrea;
- Migliorare la formazione dei “formatori” al fine di fornire un curriculum professionale migliore e più efficiente per inoccupati e disoccupati coinvolti nei percorsi formativi e riorientarli nel mercato del lavoro;
- Migliorare la qualità dei dati disponibili sul contesto del mercato del lavoro locale (occupazione, settori, formazione, domanda/richiesta settoriale, ecc.);
- Promuovere un maggiore coordinamento tra gli attori appartenenti alle OSC, al mondo sindacale e alle Istituzioni Locali e Nazionali per nuove azioni di “sviluppo”;
- Sostenere e fornire metodi di formazione innovativi, in particolare per i gruppi vulnerabili, compresi i soggetti disabili e garantire alle giovani donne pari opportunità di partecipazione e reinserimento nel mercato del lavoro locale.
I beneficiari:
Prioritariamente i beneficiari del programma sono le persone appartenenti alle categorie più vulnerabili della popolazione quali donne, giovani, disoccupati e persone con disabilità.
L’azione si compone di una componente di genere molto forte, tale per cui non meno del 50% dei beneficiari diretti delle attività sarà costituito da donne ed a garanzia di percorsi equi ed inclusivi, circa il 5% di persone con disabilità saranno i beneficiari diretti delle medesime attività.
Inoltre, per garantire sostenibilità a lungo termine, sarà necessario selezionare i beneficiari delle attività formative e di aggiornamento professionale, che siano in una condizione anagrafica, motivazionale ed educativa adeguata al contesto, a partecipare attivamente alle formazioni e diventare loro promotori/trici delle competenze acquisite; sarà data priorità a beneficiari di età inferiore ai 35 anni, con un livello di scolarizzazione appropriato, che abbiano dimostrato interesse e volontà a partecipare attivamente.
Beneficeranno del programma anche quadri, funzionari, rappresentanti di basic union, iscritti a NCEW, rappresentanti di imprese e funzionari e tecnici delle istituzioni locali che verranno, sin dalle prime fasi del progetto, coinvolti nella programmazione e realizzazione delle attività previste, sia direttamente che indirettamente.